Grazie alle moderne tecniche di chirurgia ossea ricostruttiva, attualmente è sempre possibile inserire impianti nella bocca dei nostri pazienti, soprattutto nell’arcata superiore, dove il “grande rialzo del seno mascellare” ci consente di ristabilire un’altezza ossea sufficiente all’inserimento implantare.
Si tratta di un intervento poco invasivo,che si effettua in anestesia locale, della durata di circa 50 minuti. Attraverso l’applicazione di biomateriali (osso sintetico,membrane in collagene) si va a ricreare un altezza ossea sufficiente all’inserimento implantare anche quando si parte da una condizione clinica di partenza con osso pressoché inesistente.
Esistono due metodiche, la metodica “in un tempo” viene effettuata in presenza di un’ altezza ossea minima di 2-3 mm, in presenza della quale in un unico intervento si va ad eseguire l’incremento osseo e l’inserimento degli impianti. La metodica “in due tempi”, effettuata in presenza di una quantità ossea quasi inesistente (1-2 mm) prevede un primo intervento in cui si andrà ad incrementare l’altezza ossea, e un secondo intervento, dopo circa 6 mesi, in cui si procederà all’inserimento implantare.
Un unico grandissimo vantaggio : la possibilità di offrire al paziente una riabilitazione protesica FISSA. Un intervento che , eseguito da mani esperte e competenti, consente risultati predicibili e un successo a lungo termine che raggiunge anche i 20 anni.Il nostro studio è stato uno dei primi a Napoli ad eseguire questo tipo di intervento, con una casistica di circa 200 interventi e un successo del 98% dei casi a 20 anni.